top of page

Commento sull'artista Ugo Bongarzoni

 

L'artista Bongarzoni possiede un personale metodo di approccio all'arte visiva.

Pur essendo un autodidatta non teme di osare tecniche di esecuzione decisamente audaci in relazione al medium utilizzato ed alla sua iniziale padronanza limitata che rapidamente migliora in ogni situazione affrontata.

Esegue con pazienza scrupolosa e torna spesso a lavorare sui suoi dipinti, non riuscendo quasi mai a staccarsi dall'opera, considerandola ultimata. 

Dopo aver proposto un lavoro per un'esposizione continua a lavorarci fino al giorno dell'inaugurazione, così che, spesso, nei cataloghi corrispondenti le foto sono sempre diverse, nei particolari, dall'orginale e rappresentano un momento di passaggio.

Non ama il concetto di arte fine a se stessa, cerca cioè di comunicare sempre un contenuto nascondendolo abilmente, e con compiacimento, all'interno della sua opera che firma anche più volte, sempre in modo che le firme rimangano nascoste  inserendo, a volte, firme biologiche, come ad esempio capelli, nell'impasto dei colori. Fra le sue opere prediligo  quelle a tema figurativo come Medusa, L'albero del fanciullo, Falling in Hell.

 

Comment on the artist Ugo Bongarzoni

 

The artist Bongarzoni owns a personal method of approach to visual art.

Despite being a self-taught artist he is not afraid to dare playing techniques decidedly daring in relation to the medium used and its initial limited control on it, that, however, rapidly improves in every situation faced.

Run with painstaking patience and often returns to work on his paintings, rarely failing to break away from the work, considering it completed.

After proposing a work for an art exhibition he continues to work on it until the day of the inauguration, so that, often, in art catalogs  photos of his artworks are always different, in particular, from originals and they always represent a moment of transition.

He does not like the concept of art for its own sake, so he tries to communicate always a cultural content hiding it skillfully, and with personal satisfaction in his work that  he signes, also several times, always taking care that signatures remain hidden and including, at times, biological signatures, such as hair, in the mixture of the colours. Among his artworks I prefer those contemplating a figurative theme as Medusa, The tree of the Child, Falling in Hell.

bottom of page